Samuele Provenzi

About Samuele Provenzi

Extra Project

Samuele Provenzi inizia a suonare la chitarra dall’età di 10 anni sotto la guida del maestro Enea Leone presso l’Accademia “Harmonia” di Gessate. Successivamente viene ammesso in Conservatorio, al Liceo musicale “Giuseppe Verdi” di Milano, dove inizia a studiare liuto Rinascimentale e chitarra.

Nel 2018 partecipa alla prestigiosa Masterclass di Oscar Ghiglia, Elena Papandreou e Massimo Lonardi nel festival “Incontri Chitarristici” di Gargnano.

Ha vinto più di 10 premi in concorsi nazionali ed internazionali tra cui 1°premio “Fausto Polverini” concorso di musica nazionale, 1° premio Concorso Nazionale di Interpretazione Musicale “RIviera Etrusca”, 2° Premio Concorso Internazionale pee Giovani Strumentisti “Euritmia”,

Nel 2023 ha preso parte nel progetto “Call for young composer” organizzato da Divertimento Ensemble, in cui ha eseguito per la prima volta tre brani di Gaia Loisi, john Rivera Pico e Federico Pianciola.

Attualmente studia nell’ Hochschule der Kunste a Berna, Svizzera, per il titolo di Master Performance con Elena Casoli.

 


Il Progetto

Francois de Fossa e Dioniso Aguado: La Chitarra Virtuosa

Il mio progetto è una ricerca di prassi esecutiva, storico-musicale e tecnica in relazione allo strumento (nell’ambito della Liuteria), sul compositore François de Fossa in relazione al chitarrista Dioniso Aguado, in cui, tra stima reciproca e amicizia, c’era l’intento per entrambi i compositori di sviluppare il virtuosismo strumentale tramite la chitarra.

La mia ricerca ha come obiettivo quello di approfondire e ricercare la prassi interpretativa per mezzo dello strumento storico, il più vicino possibile a quello utilizzato dai compositori. La ricerca si estende nell’ambito della liuteria nell’interesse di una ricerca sonora che mi affascina molto.

“La musica non è in grado di cambiare il mondo, ma sicuramente è in grado di renderlo un posto migliore. È strano, in quanto la musica non esiste, è una serie di vibrazioni che l’uomo è in grado di percepire”.